Il 20 Novembre è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 277 la Legge 165/2021 di conversione del noto decreto n.127 che ha introdotto l’obbligo di green pass negli ambienti di lavoro.

Le modifiche degne di nota contenute nella legge di conversione sono minime e consistono nel recepimento degli emendamenti discussi in commissione:

  1. I lavoratori possono richiedere di consegnare al proprio datore di lavoro copia della propria certificazione verde. I lavoratori che consegnano la predetta certificazione, per tutta la durata della relativa validità, sono esonerati dai controlli da parte dei rispettivi datori di lavoro.
  2. Per i lavoratori dipendenti pubblici e privati la scadenza della validità della certificazione verde in corso di prestazione lavorativa non dà luogo alle sanzioni previste, rispettivamente, dagli articoli 9 -quinquies , commi 7 e 8, e 9 -septies , commi 8 e 9. Nei casi di cui al precedente periodo la permanenza del lavoratore sul luogo di lavoro è consentita esclusivamente per il tempo necessario a portare a termine il turno di lavoro.
  3. Per i lavoratori in somministrazione  la  verifica del  rispetto  delle  prescrizioni  di  cui  al   comma   1   compete all’utilizzatore; è onere del somministratore informare i lavoratori circa la sussistenza delle predette prescrizioni.